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Azienda
Agricola S.Severa di
Guendalina
Morani
in agro dei
Comuni di Tolfa e S. Marinella (RM)
PROGETTO
DI MIGLIORAMENTO AZIENDALE
ai sensi del
Regolamento CEE n. 1257/99,
adottato dalla
deliberazione della
Giunta
Regionale del Lazio
26 settembre
2000, n. 2007
DICEMBRE
2002 |
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Premessa
L’azienda
condotta dall’imprenditrice agricola Guendalina Morani fina dal 1979 ha una
superficie di 1.420 ettari circa; dei quali 917 a bosco, 280 a seminativo di
piano, 80 di seminativo di monte e 110 di pascoli e 33 di tare.
L'azienda
possiede la più grande mandria italiana di bovini maremmani allevati in
purezza.
L'indirizzo
produttivo cerealicolo-zootecnico, corrisponden-te alle vocazioni
ambientali e che ha conservato nel tempo la sua validità, ha impegnato il
conduttore al mantenimento delle corrette dimensioni nelle sue componenti
produttive. In particolare la conduzione ha privilegiato la cura
dell'allevamento brado delle fattrici maremmane in funzione
dell'ottimizzazione degli standard di razza da un lato e della massima
utilizzazione delle risorse foraggere offerte dai terreni marginali
(pascoli e macchia).
Il piano
colturale dell’attuale annata agraria è il seguente:
Piano colturale 2002/03 |
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Pascolo |
90,95 |
Grano duro |
73,83 |
Erbaio trifoglio |
33,30 |
Erbaio misto |
95,01 |
Erbaio loglietto |
16,40 |
Erba medica |
19,94 |
Sulla |
87,66 |
Orzo |
26,28 |
Avena |
9,60 |
Mais |
6,00 |
Favino |
26,12 |
Vite da vino |
1,2 |
Carciofo |
0,80 |
Non appena il
legislatore ha permesso agli affittuari di accedere alle iniziative
miglioratorie, l'azienda ha proposto un completo piano di miglioramento -
da eseguirsi in più tempi - che in una prima fase è stato approvato
dall'allora competente Ispettorato Provinciale dell'agricoltura di Roma ai
sensi dell'art. 11 della L. 11.2.1971 e quindi parzialmente finanziato e
realizzato prima ai sensi della L.R. 69/1979 e in seguito dagli accessi
previsti dall’Obiettivo 5b Reg. CE 2081/93 e dal Regolamento CE 950 del 97.
Si elencano di
seguito gli investi strutturali realizzati dall’azienda con il
progetto di miglioramento fondiario:
1) la
ristrutturazione della esistente stalla a libera stabulazione (stalla
appoggio) per lo svezzamento delle femmine, comprensiva del locale
deposito e della zona scuderia;
2) la
ristrutturazione di una esistente concimaia situata in prossimità della
suddetta stalla;
3) la
ristrutturazione e ampliamento, ai fini dell’adeguamento alle normative
sulla zootecnia biologica, della esistente stalla per i vitelloni da
ingrasso;
4) la
ristrutturazione di due tettoie esistenti;
la
realizzazione di un bagno per gli operai aziendali con relativo impianto
di fitodepurazione;
5) la
realizzazione di uno spaccio carni aziendale;
lo
smantellamento e la sostituzione di circa 2.000 mq di copertura in eternit.
Nonché
all’acquisto di alcune macchine e attrezzature più avanti specificate.
La
realizzazione di tali opere, indispensabili alla corretta prosecuzione
dell’attività condotta dall’azienda, sono state finalizzate in particolare
al miglioramento del benessere degli animali e delle condizioni di lavoro
dei dipendenti, nonché all’integrazione del reddito derivante dalla vendita
diretta della carne prodotta. |
ANTE OPERAM
stalla
Didascalia fotografia Terra
stalla
punto vendita
LAVORI IN CORSO
POST OPERAM
stalla
stalla
tettoia per mezzi agricoli
punto vendita
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